Nel momento, 1974 (2016)

piombo, rame
200 x 200 cm
Il pieno e il vuoto, la luce e l'oscurità
"Nel momento è inizio e iniziatico, è una danza visiva che impegna giornalmente il corpo, sempre ripartendo dalla sbarra. Come un pianista ha i suoi tasti e le sue note, così Salvadori ha il piombo e il rame, la squadratura, e le molteplici infinite combinazioni e variazioni che si generano ad ogni nuovo giorno, nel momento. Esperienza di un continuo infinito presente rivelato da un disegno e da un taglio che, piegatura dopo piegatura, si da, si riproduce e si rinnova differentemente. [...] Nel momento è un lavoro sul pieno e sul vuoto, sulla luce e l’oscurità. È soprattutto un lavoro sul suono, sulla musica. Ogni volta, 'nel momento', è una forma suonata che muta la qualità dello spazio intorno e attiva un’esperienza dell’esserci al mondo in stretta connessione con l’aperto e con gli altri."
(Domenico Scudero, in Remo Salvadori. Né da né verso, pieghevole della mostra [Carrara, chiesa della Madonna delle Lacrime, piazza Duomo, Accademia di Belle Arti di Carrara, 16 luglio-11 settembre 2016], 2016)

"Remo Salvadori. Né da né verso", Accademia di Belle Arti, Carrara, 2016
Photo © Agostino Osio

Nel momento, 1974 (2016)

piombo, rame
200 x 200 cm
Il pieno e il vuoto, la luce e l'oscurità
"Nel momento è inizio e iniziatico, è una danza visiva che impegna giornalmente il corpo, sempre ripartendo dalla sbarra. Come un pianista ha i suoi tasti e le sue note, così Salvadori ha il piombo e il rame, la squadratura, e le molteplici infinite combinazioni e variazioni che si generano ad ogni nuovo giorno, nel momento. Esperienza di un continuo infinito presente rivelato da un disegno e da un taglio che, piegatura dopo piegatura, si da, si riproduce e si rinnova differentemente. [...] Nel momento è un lavoro sul pieno e sul vuoto, sulla luce e l’oscurità. È soprattutto un lavoro sul suono, sulla musica. Ogni volta, 'nel momento', è una forma suonata che muta la qualità dello spazio intorno e attiva un’esperienza dell’esserci al mondo in stretta connessione con l’aperto e con gli altri."
(Domenico Scudero, in Remo Salvadori. Né da né verso, pieghevole della mostra [Carrara, chiesa della Madonna delle Lacrime, piazza Duomo, Accademia di Belle Arti di Carrara, 16 luglio-11 settembre 2016], 2016)